Duellante, Livello 50
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I Qliphort o Qliphoth [o presumibilmente in futuro Cliffords (ma non in questa analisi)] costituiscono il primo archetipo competitivo basato in modo estensivo sui Pendulm, oltre ad essere l'ennesimo tentativo di creare un deck competitivo basato su mostri di tipo Macchina.
Come altri archetipi che si prestano a diventare top-tier, la Konami ha ben pensato di limitare quanto più possibile la creazione di varianti ibride: tutti i Pendulum (Pendula?) Qliphort hanno un effetto comune che impedisce loro di evocare specialmente mostri che non siano Qliphort; l'eccellente motore Pendulum dell'archetipo sarà dunque utilizzato in pochissime varianti al di fuori del Qliphort puro.
La particolarità dell'archetipo sta nel fatto che quasi tutti i mostri Qliphort sono anche Pendulum: inoltre, essi hanno solo due scale, 1 e 9, il che permette l'evocazione Pendulum di quasi tutti i Qliphort.
I mostri del deck hanno anche altre caratteristiche in comune:
1) Se usati come Pendulum, fanno diminuire l'Atk dei mostri avversari di 300
2) Sono tutti di livello superiore al 5
3) Possono essere evocati normalmente senza tributi, con una riduzione dell'attacco (à la Barbaros) e del livello; la riduzione che avviene anche quando vengono evocati specialmente
4) Se evocati normalmente (con o senza tributi), si autoproteggono dagli effetti attivati (non quelli continui) dei mostri avversari: nello specifico, sono immuni dagli effetti attivati di mostri di Livello e Xyz di Rank minore (strettamente minore, non uguale) al proprio livello
Passiamo all'analisi delle carte dell'archetipo:
Sicuramente il pezzo forte del deck, fondamentale condizione per la vittoria; il suo effetto in Pendulum Zone ricalca quello del famigerato Stratos, (e sappiamo dove si trova ora in banlist...), esteso oltretutto anche a magie e trappole, e al costo di 800 LP per attivazione può essere attivato ad ogni turno: ciò lo rende il motore principale del deck, e in generale uno dei motori migliori della storia del gioco.
Le sue proprietà lo rendono anche assai facile da avere in mano: in particolare, Summoner's Art e Odd-Eyes Pendulum Dragon sono degli ottimi sparring partner per Tool (considerando, tra l'altro, che Odd-Eyes è scale 4 e Tool scale 9)
Archive e Genome sono i due Qliphort minori del deck, nel senso di Livello e Atk (Lv. 6 e 2400, uguali per tutti e due). La loro importanza è però primaria: possono essere usati nelle Pendulum Zone (in particolare Archive può essere affiancato a Tool), ed entrambi hanno un effetto che si attiva una volta che vengono tributati (un po' come gli Hieratic): Archive che rimbalza un mostro alla mano e Genome che distrugge una Magia/Trappola.
Dato che l'evocazione per tributo dei Qliphort maggiori è una delle strategie migliori del deck, è facile capire l'importanza di questi due mostri. Inoltre, costituiscono anche un ottimo motore per una variante basata sui Monarchi.
Il primo boss del deck ha un effetto simile a quello di Rescue Rabbit, e si attiva una volta evocato via tributo. Gli effetti dei Pendulum però impediscono di poter sfruttare immediatamente lo swarm per l'evocazione di mostri Xyz anche se, come vedremo, possiamo comunque ovviare al problema.
Comunque, anche se non è possibile procedere ad una evocazione Xyz, Disk ha il grande vantaggio di cercare in un colpo solo e direttamente dal deck Archive e Genome, che possono essere tributati il turno successivo: anche se vengono distrutti, si possono sempre evocare dall'Extra deck tramite Pendulum Summon.
Infine, Disk ha anche Pendulum scale 1, perfetto per un deck la cui strategia di base è tenere vivo Tool, che è invece scale 9.
Il secondo boss del deck è un gran beater, che al doppio attacco e l'effetto piercing unisce l'immunità agli effetti (attivati) dei mostri di Lv. o Rank 7 o minore, il che lo rende micidiale nel mid-game quando l'avversario avrà usato la maggior parte della sua backrow. Offre tuttavia poco in termini di praticità, essendo Pendulum scale 9 (che cozza con Tool) e non avendo un effetto che si attiva una volta tributato; questo, unito al fatto di essere facilmente cercabile dal deck, rende conveniente giocarne solo 1 o 2 copie nel deck.
L'unico mostro non Pendulum del deck, Killer è letteralmente il dio dell'archetipo, con un effetto difensivo ancora migliore a quello di Obelisk o Shooting Quasar.
A conti fatti però, è troppo poco conveniente incentrare la strategia del deck solo sull'evocazione di questo mostro: se evocato in early-game può dare fastidio a molti deck avversari, ma brucia molto vantaggio carte e lascia il proprio deck praticamente senza risorse.
A mio avviso, dà il meglio di sé nel mid-late game, quando diventa effettivamente imbattibile e costituisce quindi una solida winning-condition nelle fasi finali di una partita; non vedo bene invece una build pseudo-FTK che punta ad evocare Killer di primo turno.
La prima carta magia del deck (l'unica degna di nota, almeno al momento) è una Magia Equipaggiamento dotata di effetti molto interessanti: oltre a rendere il mostro equipaggiato un “doppio tributo”, questa carta mantiene il vantaggio carte alla sua distruzione, senza perdere mai il timing (essendo un effetto “if – you can”), e anzi funge da ulteriore tutor per i mostri del deck.
Rappresenta pertanto una carta molto importante per tutte le varianti del deck, sia per velocizzare le evocazioni dei mostri di livello alto, sia per mantenere velocità e vantaggio carte nelle build più lente votate al control.
L'unica trappola competitivamente usabile (s'intende, come al solito, per la situazione attuale), Apoqliphort ricicla fino a 3 Pendula Qliphort dall'Extra, il che può essere molto utile per riprendersi un Tool distrutto, o ridare vita al deck dopo una brutta pescata iniziale o un overextend dell'avversario. Tenendo conto però che può essere prontamente cercata dal deck con Tool, consiglio il suo utilizzo prevalentemente di Side.
Supporti
Terminata la carrellata sui Qliphort, esaminiamo i supporti migliori per il deck
Odd-Eyes Pendulum Dragon
Il classico go-to per tutti i (pochi sinora) deck Pendulum, OEPD svolge un importante ruolo nel cercare con costanza Qliphort Tool, con il quale ha buone affinità anche sul piano dei Pendulum scale. Può inoltre fare da tutor per altri possibili Pendula minori non-Qliphort, in particolare il prossimo.
Performapal Trampolynx
Pendulum molto importante per il deck, in quanto costituisce l'unico modo minimamente sicuro e stabile per sfruttare i Qliphort nell'evocazione di mostri Xyz: l'idea è quella di rimbalzare alla mano Tool (o qualsiasi altro Qliphort) dall'altro Pendulum Zone dopo uno swarm di mostri Qliphort: da qui, si può accedere ad una vasta gamma di mostri Xyz, con Rank che vanno da 4 a 8.
Combo più frequenti sono l'Evocazione Pendulum di 2 o più Qliphort (che saranno a quel punto Lv. 4) e lo swarm con l'effetto di Disk (in stile Rescue Rabbit).
Summoner's Art
Cerca immediatamente Tool, e a questo punto dovreste averne capito l'importanza.
Per evitare eventuali dead draw è possibile giocare anche una copia del pendolo Foucault (prendetevi 5 minuti per apprezzare la cultura scientifica della Konami plz)
Varianti e strategie
I Qliphort hanno dalla loro una velocità e flessibilità data dal motore Tool che permette di giocare efficacemente varianti control pur disponendo di solide winning-condition (che sia Killer o uno swarm sotto Skill Drain o un OTK con Shell).
La variante control standard è caratterizzata da alcune carte:
Skill Drain rimane anche in questo meta una carta molto forte, che in questo deck raddoppia l'utilità permettendo l'evocazione normale o Pendulum di tutti i Qliphort, senza che questi perdano Atk.
Vanity's Emptiness è un altro classico dell'Antimeta, specialmente giocato di Side.
Sealing Ceremony of Mokuton è un'altra efficace scelta di Side contro molti deck; i Qliphort inoltre non soffrono così tanto per il costo, visto che un Qliphort tributato finisce nell'Extra pronto per essere rievocato.
Assieme a Qliphort Sacrifice e Tool questa variante può permettersi di giocare un grind-game, basato su continui Pendulum Summon di Qliphort precedentemente distrutti, in attesa di affondare il colpo quando l'avversario si ritrova a corto di risorse.
Altre varianti possono incentrarsi su mostri Tributo comunemente giocati nei Monarch: in particolare, il deck ha accesso ad alcune carte che accentuano il suo carattere Antimeta:
Vanity's Fiend e Vanity's Ruler bloccano le evocazioni speciali (Ruler solo quelle dell'avversario); Majesty's Fiend nega tutti gli effetti dei mostri, vincendo alle volte partite da solo; altre carte come Jinzo, The End of Anubis, Evilswarm Coppelia o Granmarg the Mega Monarch possono rivelarsi buone scelte per il Side; una build più incentrata sui tributi può anche giocare The Monarchs Storm Forth, preziosa contro molti deck.
Ci sono vari modi per contrastare il deck, ma bisogna tener conto delle tante tech che può giocare il Qliphort: alcuni metodi soccombono a Skill Drain, altri sono deboli a Emptiness, altri ancora vengono distrutti facilmente.
Evilswarm Ophion blocca le evocazioni Pendulum del deck, ma può poco contro Skill Drain.
Mask of Restrict può fare bene nei deck non soffrono molto Skill Drain.
Cyber Dragon e Cyber Dragon Core possono punire un overextend evocando Chimeratech Fortress; di utilità simile System Down.
Il motore Traptrix può essere utile contro questo deck: il classico TH, Deep Dark TH e Spacetime TH possono essere tutti dannosi per il deck.
Bottomless Trap Hole però rimane il migliore anche contro questo deck; la Konami potrebbe ridimensionare un po' la forza dei Qliphort se decidesse di portare BTH a 2 o 3 nella prossima banlist.
Until next time!
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