Il club dei Duellanti [Yugioh & Pokemon]

Posts written by Spyro17

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    CITAZIONE
    CITAZIONE
    CITAZIONE
    i tre maschi che ora si alternavano a parlare

    Sarebbe più corretto dire ragazzi... Maschi é sessista e più adatto a definire il sesso degli animali...

    Ho scelto di dire maschi perchè in quel momento stanno parlando Eragon Im sirio. Sono tre uomini, ma ho preferito il temine maschi perchè dalle mie parti se dici ragazzi puoi intendere anche le femmine.

    CITAZIONE
    CITAZIONE
    CITAZIONE
    forse stai insinuando che ho un brutto senso dell'orientamento?

    Direi che il senso dell'orientamento si può definire "scarso "...ma brutto (o bello) proprio non si dice

    Nel parlato si dice molto più spesso brutto che scarso. Certo in scrittura è da evitare, ma visto che stanno parlando dei ragazzi sui 20 anni non credo abbiano un linguaggio aulico.
  2. .
    T'ho dato l'altra volta il codice per sistemare la grandezza aphro -.-

    CODICE
    <img src="http://i58.tinypic.com/v7qs75.png" height="450" width="700">


    Comunque non commento dato che avevo già letto sia il pezzo di aprho che il mio (grazie al cavolo il mio l'ho scritto io) non ha senso se me lo autocommento. XD
  3. .

    CODICE
    <img src="http://i.imgur.com/LZzjuWj.jpg" height="400" width="400">

    sostituisci il codice dell'immagine con questo.
  4. .
    ne sto immaginando altre di ff si, e si blocca tutte.
  5. .
    Ci sono due fatti che si sono compenetrati: il primo è il blocco dello scrittore, ogni volta che mi metto davanti al foglio bianco di word non mi viene in mente nulla e se anche scrivo qualcosa cancello subito dopo.
    Il secondo fatto è che io avevo un foglio su cui ho scritto le relazioni tra i vari pg, dove avevo scritto bene tutti gli enigmi e motivazioni.... l'ho perso XD E ovviamente mi ricordo vagamente le relazioni tra i pg principali, ma come wright& co vengono a scoprire le varie cose non ricordo quasi nulla.
  6. .
    CITAZIONE (ladygwen @ 11/12/2014, 16:30) 
    Non so il polacco...come faccio ad iscrivemi a quella scuola?

    Da quanto ne so io il tutto è fatto in lingua inglese, non in polacco.
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    Nonna
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    CITAZIONE (ladygwen @ 17/8/2014, 14:15) 
    CITAZIONE
    L'hanno preso- Esordì Athena sbattendo il giornale sul tavolino davanti a Phoenix- Hanno preso il serial killer!-

    Ma esattamente, questo serial killer chi e quanti ne ha fatti fuori? E come?

    una cosa alla volta XD
    CITAZIONE
    OK...alcune correzioni di testo:

    - Le persone cambiano- rispose lui volgejndo il viso a lato e chiudendo gli occhi.
    Non c'era nessunaltro (nessun altro)
    Il suo ultimo caso come giudice per l'esattezza. (Dopo il ; va la minuscola)
    probabilemnte fatte di plastica,

    *Spyro facepalm*
    CITAZIONE
    Un anno fa la famiglia di Lucy e la mia siamo andati(sono andate, le famiglie sono femminili) a vedere mio padre al lavoro;

    la frase era stata pensata come "Un anno fa noi, la famiglia di Lucy e la mia, siamo andati" da qui l'errore.

    CITAZIONE
    Ha finito di divulgare informazioni riservate o devo diminuirti la paga?(Prima si rivolge a lui dandogli del Lei poi dandogli del Tu)

    Nei vari videogiochi il rapporto gumshoe-edgeworth non è chiaro se sia più amichevole o più capo-dipendente. Il modo in cui edgy si rivolge a lui varia sempre. Non riesco a decidermi neanche io XD Comunque in quel caso doveva essere tutto tutto formale e quindi "devo diminuirvi"

    CITAZIONE
    Ok...Pezzo non troppo lungo, ma inquadra bene le posizioni dei personaggi...Bella l'apparizione di Gumshoe ;)
    Aspetto di vedere le indagini future...Soprattutto altri luoghi, per ora abbiamo conosciuto solo la Wright Anything Agency e il Centro di detenzione...
    Sarebbe bello ne venisse fuori qualcosa che desse lo "spunto" per un nuovo videogioco(sogno troppo?)...

    Già nel prossimo pezzo arriva un nuovo luogo e no, non credo che ci sarà un nuovo videogioco con questa base XD
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    Giorno: 12 aprile Ore: 9.30 AM
    Centro di Detenzione - sala visite
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    Né il magatama di Phoenix nè il bracciale di Apollo avevano reagito; stava dicendo la verità.
    Fu in quel momento che nell'avvocato in blu nacque il dubbio. Aveva sempre accettato incarichi solo da gente che era sicuro fosse innocente. Cosa doveva fare ora? Doveva accettare di difendere un colpevole?
    -Jay...sappiamo entrambi che non ne sei capace...- sussurrò Lucy. - Ricordi quando giocavi a Super Mario e non volevi nemmeno saltare sopra i nemici perchè ti facevano pena? - concluse con un risolino.
    - Le persone cambiano- rispose lui volgejndo il viso a lato e chiudendo gli occhi.
    - Era un anno fa. Non puoi cambiare così radicalmente in così poco tempo! La scomparsa di tuo padre non può averti portato a questo!- Insistette lei e in qualche modo fece centro. Il braccio sinistro di Apollo formicolò nel punto in cui il bracciale si era posato facendosi più stretto. Avvisato da esso, Apollo subito reagì sfruttando la sua abilità innata e notando che aveva iniziato a muovere la mascella in modo compulsivo, ma quasi impercettibile. In maniera del tutto casuale aveva scoperto il tick nervoso che incosciamente spingeva Jaden a grattarsi la gengiva tra premolari e molari.
    - Non è che vi dispiace dire anche a noi ciò che è successo? - Cerco di intromettersi Apollo con un risolino grattandosi il capo per l'imbarazzo.
    - Non è così importante,ma se ci tieni. Un anno fa la famiglia di Lucy e la mia siamo andati a vedere mio padre al lavoro; Il suo ultimo caso come giudice per l'esattezza. Dovevamo uscire a pranzo tutti insieme per il compleanno dei miei due fratellini, ma una volta finita l'udienza non fummo mai raggiunti da mio padre. Scoprimmo che se n'era andato senza aspettarci perchè si era dimenticato della festa. Lo cercammo a casa, ma trovammo solo un biglietto che diceva che se ne sarebbe andato via, senza spiegare il motivo. Nessuno l'ha più visto da allora-
    - Dopo la sua scomparsa ti sei messo a lavorare abbandonando l'università quando ormai l'avevi finita e subito dopo hai lasciato anche quel lavoro per andare ad uccidere. No Jay, non me la fai. Cosa c'è sotto? - Aggiunse lei.
    - Non volevo ucciderli. Volevo solo derubarli. Ok?-
    Non fece a tempo a finire la frase che il magatama subitò reagì mostrando due grossi lucchetti psichici rossi davanti allo sguardo di Phoenix che era ancora perso nel vuoto del suo dubbio, ma anche cosciente di ciò che avveniva attorno a sé. Anche il bracciale si fece sentire avvolgendosi più forte attorno al braccio di Apollo. Stava mentendo.
    - In ogni caso non capisco che ci fa ancora qui signor Wright. Sono colpevole e lei non difende i colpevoli. Sempre che non voglia perdere di nuovo la sua spilla presentando prove false, di fronte ad Edgeworth. -
    - Jay non dovresti parlagli così- lo riproverò lei.
    - Non fa niente. Ce ne andiamo- si adeguò l'altro.
    - Ma...- sussurrò l'allievo in rosso allo stesso tempo della ragazza.
    Lucy non fece in tempo a dire null'altro che i due avvocati erano già usciti dalla sala.

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    Giorno: 12 aprile Ore: 10.00 AM
    Centro di Detenzione - Corridoio
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    Non c'era nessunaltro in quei grigi corridoi illuminati da luce elettrica perchè le finestre erano tutte chiuse. Solo delle rigogliose piante verdi, probabilemnte fatte di plastica, in dei grandi vasi blu colorivano un po' l'ambiente.
    - Hai notato anche tu che stava nascondendo qualcosa- riferì Apollo al suo oramai amico.
    - Si ma non ha senso aiutare chi non vuole essere aiutato -
    - Mi risulta che hai aiutato altre persone che non volevano il tuo aiuto. Edgeworth, Lana Skye...-
    - Tu hai letto troppi resoconti dei miei processi-
    - Veramente è Trucy che mi legge il tuo diario- Scherzò lui
    Phoenix tenne in poco conto la battutina che forse a sua insaputa era pure vera, ma Apollo aveva ragione. Jaden gli ricordava molto il caso di Lana.
    - Resta il fatto che lui è davvero colpevole. Li ha uccisi-
    - Ma non voleva farlo. C'è sotto qualcosa di molto più profondo, collegato in qualche modo alla morte del padre-
    Stavano per girare l'angolo del corridoio quando nel senso opposto arrivò un loro grosso e trasandato conoscente.
    - Hola amici! Avete preso qualche cliente?-
    - Salve Gumshoe, no eravamo solo di passaggio-
    - Capisco- disse lui triste
    - C'è qualcosa che non va?-
    - Speravo davvero di rivederla all'opera con il caso del killer. E' davvero triste vedere una così giovane mente mandata a morte. Una così felice famiglia distrutta...-
    - Che intende, detective?- Chiese l'avvocato in rosso.
    - Sarebbe top secret amico, ma va bene. Stamattina alcune ore dopo l'arresto abbiamo avuto una segnalazione anonima che ci informava di controllare in un certo luogo e non crederete mai a ciò che abbiamo scoperto-
    - Suvvia non ci tenga sulle spine!- insistette l'altro
    Mi spiace Apollo, ma è normale per Gumshoe fare ciò, pensò l'altro con un sorrisetto.
    - Abbiamo trovato i corpi della madre e dei due fratelli minori senza vita. Uno era morto da un paio di mesi ed era anche quasi decomposto, ma gli altri due... No, è stato un omicidio recente quanto la chiamata stessa-
    - Quindi li ha uccisi qualcun'altro...- Constatò sottovoce Phoenix.
    - Questo è il punto, amico!-
    Il porcospino si voltò dalla parte opposta,, quella da cui era arrivato e cominciò a tornare indietro.
    - Ha finito di divulgare informazioni riservate o devo diminuirti la paga? - Chiese con rabbia un nuovo arrivato conosciuto molto bene da tutti i presenti.
    - La prego, no signor Edgeworth- lo pregò il detective a capo chino.

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    Giorno: 12 aprile Ore: 10.10 AM
    Centro di Detenzione - sala visite
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    - Jay per favore. Esaudiscimi almeno questo ultimo desiderio!-
    - E va bene-
    - Vado a chiamar...-
    Nello stesso istante in cui la ragazza fece per voltare la sedia a rotelle la porta della sala visite fu aperta. Ad entrare era l'avvocato in blu. Tutti a vevano qualcosa da dirsi, ma fu Phoenix a vincere la gara di velocità:
    - Hai ragione. Di solito non difendo i colpevoli, ma... so com'è sentirsi soli. So com'è quando non c'è nessuno al tuo fianco. E' per questo che ho scelto di fare questo lavoro. E' per questo che voglio essere il tuo avvocato-
    -Io... Non ho alcuna obiezione. Grazie-
    In quello stesso momento altre domande aleggiavano nella mente dei vari presenti.
    Lucy si chiedeva se Wright avesse sentito ciò che lei aveva appena rivelato al fidanzato. L'avvocato si domandava se l'ormai suo cliente sapesse delle sorte della famiglia. E Jaden... lui si chiedeva se già sapesse la verità che stava celando per la salvezza di tutti.
  10. .
    si l'ho visto, anche se il live non è fedelissimo al gioco da cui è tratto. il secondo chap è quasi pronto... aspetto di fare il terzo e poi lo posto
  11. .
    obiezione accolta gwen. Quello è un mio errore. all'inizio pensavo di far cominciare la storia alle 7 del mattino, ma poi realizzando che non volevo trovarmi Trucy tra i piedi l'ho mandata a scuola spostando avanti l'orologio fino alle otto...
    Evidentemente ho dimenticato di spostare avanti l'orologio nello scritto. Vado a correggere.

    Se vedi altri errori non esitare a farmeli vedere... procuratrice gwen XD
  12. .

    Day 1
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    Giorno: 12 aprile Ore: 3 AM
    Wright Anything Agency
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    Phoenix soggiornava alla scrivania con una tazza di caffè caldo accanto. Una forte lampada illuminava le carte su cui stava lavorando mentre tutto il resto attorno a lui si celava nell'oscurità. Nemmeno i tuoni fuori dalla finestra riuscivano a rischiarare l'inteno dell' anything agency. Solo la pioggia teneva compagnia all'avvocato mentre lavorava alle sudate carte. Era notte tarda eppure l'adulto dai capelli spinati non riusciva a staccarsi dal leggere e rileggere quel caso, il caso della morte del suo capo Mia Fey. Erano ormai passati dieci anni da quella sera. Immerso nei suoi pensieri quasi non notò il campanello dell'agenzia che aveva suonato. Un cliente a quell'ora? Andò alla porta ad aprire e fu sorpreso di trovare una giovane ragazza in sedia a rotelle.
    - Mi deve aiutare! Per favore...- Esordì lei grondante di pioggia con una voce roca e supplicante.
    Wright la fece entrare e chiuse rapido la porta. Sospettava che qualcuno la stesse seguendo con cattive intenzioni, ma non poteva lasciarsi prendere dai preconcetti. Non lui.
    - Che succede?- Chiese lui andando dritto al punto.
    - Jaden, il mio ragazzo, ha bisogno di aiuto. E' stato incastrato, Lui non lo ha fatto, non è il killer che dicono. Io lo so. Lo aiuti. La prego- Disse tutto di un fiato senza lasciare tempo all'avvocato di obiettare.
    - Ehy calma, non ci ho capito nulla. Dimmi tutto dall'inizio e piano-
    - Io mi chiamo Lucy Hedguin. Sono la ragazza di Jaden Karim. Lui è stato appena arrestato accusandolo di essere il serial killer di cui si parla tanto in questi giorni-
    Ah già. I telegiornali non fanno altro che interrompere i programmi preferiti di Trucy per parlare di questa vicenda: Una massa enorme di persone che scompare una notte di sei mesi fa e riappare una persona alla volta ogni notte, sempre in un luogo diverso.
    - Ero presente all'arresto, per puro caso. Stavo tornando verso casa insieme al mio accompagnatore quando abbiamo incrociato la polizia. Curiosa come sono ho chiesto a Albert di seguirli e quando si sono fermati in piazza...-
    A questo punto lei si fermò con grosse lacrime che iniziarono a mescolarsi con le gocce di pioggia che ancora gocciolavano dai suoi abiti.
    - L'ho visto lì con le spalle al muro. illuminato dai fari della polizia. I suoi abiti grondanti di sangue...-
    A quel punto la ragazza crollò e non fu più in grado di dire nulla. Pianse. Non fece altro che piangere per almeno dieci minuti. Phoenix dal canto suo non sapeva come aiutarla. Doveva accettare di difenderlo? Da come la ragazza raccontava l'arresto sembrava essere davvero colpevole.
    - Domattina passerò al centro di detenzione e proverò a parlarci, ok?-
    - Ok- Rispose lei.
    Rimasero in silenzio con lei che ancora singhiozzava per altri minuti, ma alla fine Lucy si mosse.
    - Sarà meglio che vado. Anche lei ha diritto di dormire signor Wright.-
    - Emh...certo.... Buonanotte-
    - Notte- Disse lei chiudendo la porta.

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    Giorno: 12 aprile Ore: 8 AM
    Wright Anything Agency
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    Era mattino oramai. Il sole aveva rischiarato la città e riusciva leggermente a penetrare tra le persiane abbassate dell'ufficio. Erano circa le otto del mattino quando Apollo e Athena entrarono dalla porta provocando un baccano assurdo che aveva svegliato di soprassalto l'avvocato in blu che si era appisolato sul divano dopo l'incontro della scorsa notte.
    - L'hanno preso- Esordì Athena sbattendo il giornale sul tavolino davanti a Phoenix- Hanno preso il serial killer!-
    - Già ho saputo- Rispose lui ancora sonnolento.
    - Io lo trovo fantastico. Ora non avrò più il compito di accompagnare Trucy ovunque!- Scherzò Apollo, ma ancora non riusciva a perdonare al suo capo di avergli cambiato lavoro da avvocato a babysitter - No aspetta. E' impossibile. La notizia è stata data solo pochissimo tempo fa!-
    Lasciandoli con la suspance, Phoenix li invitò al bar poco distante dall'agenzia per fare colazione e lì raccontò loro dell'incontro della notte prima.
    - E ha accettato, vero capo?- Chiese Athena ansiosa per il nuovo caso. Le pareva strano che nonostante il capo fosse uno degli avvocati più famosi in circolazione pochi venissero effettivamente a chiedere aiuto.
    - Non ancora Athena- Rispose lui dopo aver finito di sorseggiare il cappuccino -Pensavo di fargli una visitina comunque-

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    Giorno: 12 aprile Ore: 9.30 AM
    Centro di Detenzione - sala visite
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    - Ripetimi ancora perchè dovrei assisterti-
    - Trucy è a scuola, e Athena non so... non la credevo pronta per questo caso-
    - Ma non sai ancora di cosa si tratta!-
    Phoenix e Apollo entrarono nella sala e con grande sorpresa del primo vi trovarono già l'imputato che stava già parlando con qualcuno. Quel qualcuno sentendo la porta aprirsi si voltò. Phoenix la riconosce sebbene si sia cambiata i vestiti rispetto a quando la aveva incontrata.
    - Signor Wright, è venuto davvero! -
    - Glielo avevo promesso, Lucy -
    Dall'altra parte del vetro l'accusato, già con indosso la maglia tipica dei carcerati e le manette ai polsi aveva uno sguardo fisso sui due nuovi arrivati sebbene i suoi occhi non lasciassero passare alcuna emozione. O meglio il suo occhio non cieco non faceva intuire nulla. Il destro infatti era offuscato da una patina biancastra e tagliato da una lunga cicatrice verticale che partiva dalla fronte e finiva a circa metà guancia. Fu la sua frase poco dopo a tradire i suoi pensieri.
    - Non ti preoccupare, scapperanno via, come gli altri-
    Se fosse odio, tristezza o rassegnazione nessuno sapeva dirlo, forse Athena usando il suo potere ci sarebbe riuscita, ma non era presente.
    - Non dire così Jay! Lui ti aiuterà-
    - Bhè...veramente- fece per obiettare Apollo
    - Lucy.... accetto l'incarico- Disse convinto l'avvocato in blu. C'era qualcosa nello sguardo dell'accusato che lo invogliava ad assisterlo.
    - ma... ma capo!-
    - Si sta cercando la sconfitta signor Wright, l'imbattuto verrà umiliato in tribunale, stavolta-
    - Hai così poca fiducia in te stesso?-
    - Ha così tanta fiducia nell'innocenza del suo... cliente? -
    - Si. E' questo il mio credo-
    - Allora deve cambiarlo. Tutti loro li ho uccisi. Io. Io sono colpevole-


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    Commento:
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    Questa è una storia che ho iniziato per efp, ma poi ho deciso di postarla anche sugli altri siti che frequento giusto per avere più visite e pareri.
    Spero vi piaccia.
    Se c'è qualcosa non chiaro ditemelo pure in un commento e ve lo spiegherò.

    Edited by Spyro17 - 11/7/2014, 13:39
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    Bel pezzo wynn e aprho ^^

    In ogni caso ecco un indice di tutti i vari pezzi di ff:

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    ci sono un paio di errori qua e là, ma li lascio cercare agli altri XD E' abbastanza modificato da come te lo avevo dato, ma va più che bene. Solo mi sorge una domanda: Abbiamo DUE spettri alle calcagna? Qualche capitolo fa hai parlato di un nuovo spettro, mentre ora sappiamo che Brom è prigioniero di Durza.

    Avevo già iniziato a scrivere il capitolo del ritrovamento di oromis, ma già devo cambiarlo XD Speravo che Eragon restasse con noi così ci insegnava il saluto degli elfi, ma va bene, ci rivolgeremo a Glaedr.
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    Aprho, ti posto un video di una mia youtuber preferita che spiega bene cosa sia la fishing chain:
378 replies since 20/12/2009
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